Orientamento

Dopo una prima fase informativa di accoglienza, inizia l’orientamento vero e proprio.
Presso il servizio competente che ti è stato assegnato dalla Regione, svolgerai un colloquio individuale con un operatore, il quale è in grado di capire le tue esigenze, bisogni e necessità. Al termine del colloquio, l’operatore individuerà un percorso di inserimento personalizzato che dovrà essere coerente con le tue caratteristiche personali, formative e professionali (profiling).
Ti verrà consigliato, quindi, il percorso più adatto che può consistere nel proseguimento degli studi, nello svolgimento di un tirocinio, in una esperienza lavorativa o nell’avvio di un’attività in proprio.

 

Orientamento di I livello

  • Compilazione/aggiornamento e rilascio della Scheda Anagrafico Professionale (SAP) ovvero il documento che contiene i tuoi dati anagrafici, la formazione scolastica, eventuali percorsi formativi ed esperienze lavorative.
  • Informazione orientativa sul mercato del lavoro in ambito locale, nell’area geografica d’interesse, sui settori trainanti, sulle professioni e sui titoli di studio più richiesti.
  • Analisi del profilo e valutazione del tipo di bisogno (profiling) sulla base di variabili quali: il genere, l’età, il titolo di studio posseduto, la cittadinanza, la condizione (status) lavorativa dell’anno precedente, il tipo di nucleo familiare, la Regione e la Provincia di residenza, etc.
  • Individuazione del percorso più idoneo in relazione alle caratteristiche socio-professionali rilevate e alle opportunità offerte dalla Garanzia Giovani.
  • Stipula del “Patto di servizio” con il Servizio Per l’Impiego e registrazione delle misure e dei servizi individuati e progettati durante il colloquio.

 

Orientamento di II livello

Può accadere che l’operatore ritenga utile fare un secondo colloquio conoscitivo per approfondire le tue attitudini, capire meglio le tue motivazioni personali e costruire insieme a te un “progetto professionale”. Un’occasione per ripercorrere la tua storia formativa e lavorativa, riflettere sulla tua esperienza e progettare eventuali cambiamenti o sviluppi futuri. La finalità è quella di aiutarti ad acquisire maggiore consapevolezza delle tue competenze e potenzialità, per avere maggiore autonomia e migliorare la ricerca attiva del lavoro. Durante il colloquio verranno valorizzate le tue risorse personali (caratteristiche, competenze, interessi, valori, etc.) e valutato il contesto in cui sei inserito (familiare, ambientale), per il ruolo che esso può svolgere, in modo da aiutarti a intraprendere un percorso formativo o lavorativo. Al termine del confronto, l’operatore avrà a disposizione più strumenti per capire se consigliarti la formazione o un nuovo lavoro.